Azienda agricola situata sull'Appennino modenese al confine con la Garfagnana (Comune dell’area dell’Appennino Tosco Emiliano entrato a pieno diritto nelle Rete delle riserve ‘Uomo e Biosfera’ MaB UNESCO).
Produciamo formaggi caprini biologici utilizzando pascoli incontaminati in un contesto unico, un borgo del 700 e una natura intatta.
Il nostro Grangessato di Roncosigifredo è stato premiato nel 2010, durante la 15° edizione di Franciacorta in Bianco, a Castegnato di Brescia, come miglior caprino stagionato, e l'Erborinato della Val Dragone ha ricevuto nella stessa manifestazione il secondo premio.
Anche lo yogurt, classificato al terzo posto nel primo concorso yogurt di fattoria, è un prodotto che esprime tutta la passione che mettiamo nel gestire la nostra azienda.
L’anno successivo, durante la stessa manifestazione ma all’interno del concorso nazionale degli yogurt di fattoria, altre due medaglie d’oro: una per lo yogurt di capra naturale e una per quello ai frutti di bosco.
Oltre a questi formaggi produciamo robiole, caciotte, pagliette e formaggi muffettati dal sapore delicato e dal taglio morbido.
Gestiamo la nostra azienda con passione e soprattutto con molta semplicità, produciamo formaggi e yogurt con la stessa cura di un tempo e li proponiamo ai nostri estimatori con la stessa semplicità evitando di arricchire le presentazioni con racconti e particolari di effetto.
La migliore presentazione è il gradimento in continua crescita per le nostre produzioni.
La pasta è uniforme e compatta, l’occhiatura può non essere presente oppure è fine, rada, distribuita in modo irregolare. Al cuore del formaggio la pasta è più consistente, mentre verso la crosta acquisisce più cremosità con il progredire della stagionatura.
Il colore della pasta varia da bianco nel sottocrosta a paglierino al centro. Il sapore è dolce, con lievissima vena acidula, leggermente aromatico con stagionatura prolungata e l'odore è caratteristico.
Formaggio a pasta molle ricco di proprietà armoniche uniformemente distribuite, ottenuto da latte di capra trattato termicamente, prodotto con aggiunta di caglio e fermenti. Da considerarsi formaggio "fresco" poiché può essere messo in commercio dopo una stagionatura minima di 10 giorni, avente crosta molto leggera, di forma tondeggiante ed appiattita, con peso che varia da 400gr. a 1 Kg.
La pasta è soffice, spalmabile, di colore bianco porcellanato, il gusto è lievemente acidulo, con aroma di panna.
Formaggio adatto sia al naturale che condito con erbe aromatiche o olio extra vergine o aromatizzato per apertura di pasto.
Il prodotto è un formaggio a pasta dura, cotta, e medio-lunga stagionatura. È opportuno soffermarsi su questi particolari di lavorazione, poiché tale tecnologia applicata al latte caprino è molto rara sia a livello nazionale che nel contesto europeo. Normalmente infatti, dal latte di capra si ottengono formaggi a coagulo lattico o lattico-presamico a breve stagionatura, e gran parte della bibliografia relativa a queste caseificazioni, definisce il latte di capra inadatto a subire lunghi periodi di stagionatura o lavorazioni di questo genere.
La pasta è consistente, di colore bianco con striature verdi date dall'erborinatura, la crosta è morchiosa rossastra, che tende a diventare ocra con il progredire della stagionatura, il gusto è saporito, lieve sentore piccante se consumato a breve stagionatura, nettamente più intenso con il prolungamento della stagionatura.
La pasta è sostenuta, lievemente elastica, colore avorio, la crosta è morchiosa, di colore ocra che tende a scurirsi con il progredire della stagionatura, muffettata se affinata. Il gusto è tendente al dolce se consumato a breve stagionatura, nettamente più intenso con il prolungamento della stagionatura.
La pasta è sostenuta, lievemente elastica, colore avorio, la crosta è sottile, di colore ocra che tende a scurirsi con il progredire della stagionatura. Il gusto è tendenzialmente saporito, lieve sentore acidulo.
La pasta è sostenuta, lievemente elastica, colore avorio, la crosta è sottile, di colore ocra che tende a scurirsi con il progredire della stagionatura, muffettata se affinata. Il gusto è tendente al dolce, se consumato a breve stagionatura, nettamente più intenso con il prolungamento della stagionatura